Wednesday 27 July 2011

Falling for Icarus

Tatina, le rivoluzioni in casa sono davvero le mie rivoluzioni preferite! Mi piace leggere di come hai sistemato tutti i credenzini e bella idea le mensole a vista, prenderò sicuramente spunto quando anch'io mi metterò a sistemare lo sgabuzzino, che al momento è un disastro, non pubblico foto, che è meglio! Ma, dimmi una cosa, dici che i barattoli ci restano in ordine alfabetico?! Troppo bella la scatola del té, fa molto "b&b", la voglio anch'io!

E che dire delle gite all'Ikea...negli ultimi mesi, causa cucina nuova, è stata la mia seconda casa! E' proprio vero che quando vai con l'intento di prendere qualcosa poi torni con tutt'altro...e concordo sul fatto che sia meglio andare senza il marito! In quanto alla nostra cucina...ci sono da sistemare le ultime cose, tipo la veneziana da dipingere, al momento l'ho tirata giù e ho iniziato a colorarla di bianco usando una bomboletta spray, che poi è esaurita e devo ancora comprarne una nuova...o meglio, l'avevo comprata ma è del colore sbagliato, in negozio sembrava bianca invece è più un color panna...e devo ancora andarla a cambiare, saranno settimane ormai! Ci sono anche i faretti da sistemare sopra i credenzini...e ci serve un bidone della spazzatura nuovo...ci siamo quasi, dai, abbiamo un po' battuto la fiacca ultimamente, forse perchè son rimasti questi lavoretti un po' "noiosi", ma la voglia di finire c'è...prima o poi!

Di sicuro c'era più voglia di partire per le ferie, altroché! Come già sai la nostra meta é stata l'isola di Creta, in Grecia, più precisamente eravamo ad Ammoudara, che è a 6km ca dalla capitale, Iraklion.
Ammoudara beach

Pensa la coincidenza, quando sono andata in biblioteca per scegliere un paio di libri da portarmi via, nella sezione della letteratura di viaggio ho trovato un libro intitolato Falling for Icarus scritto da Rory MacLean ambientato proprio a Creta, non potevo lasciarmelo scappare. E non sono rimasta delusa, tutt'altro, mi ha piacevolmente coinvolta e ho scoperto delle chicche interessanti sull'isola. Ad esempio, lo sapevi che Creta è equidistante (km più, km meno!) da Europa e Asia e a metà strada tra Atene e la Libia? Tanto che gli abitanti dell'isola la considerano un "continente" a sé.
Il libro è autobiografico e narra la storia dell'autore che, dopo la morte di sua madre, decide di costruire un aeroplano, per dedicare il volo a sua madre, e quale posto migliore di Creta, l'isola di Dedalo e Icaro, per completare l'opera? E mentre racconta di come ha costruito l'aereo, descrive i paesaggi che incontra e soprattutto i personaggi, questi Cretesi dall'ospitalità e generosità a cui non si riesce a dir di no e sempre pronti ad offrirti un bicchiere di tsikoudia o raki,
è tra queste montagne che si coltivano le viti per fare il raki
una grappa locale, quando invece vorresti tanto riuscire a dir di no!









MacLean si addentra anche nella mitologia greca, racconta di come si narra che Zeus sia nato proprio sull'isola in una caverna nel monte Ida e di come una volta adulto abbia conquistato Europa, fingendosi un toro bianco. Il loro primogenito fu Minosse, il re giusto e saggio di Creta. Secondo la versione più comune del mito, il famoso Minotauro nacque proprio dall' unione della moglie di Minosse, Pasifae, e un bianchissimo toro inviato a Minosse da Poseidone. Il Minotauro fu poi rinchiuso per ordine di Minosse nel labirinto costruito da Dedalo. Essendo a conoscenza della struttura del labirinto, Dedalo, una volta finita la sua opera, vi fu rinchiuso con il figlio Icaro. Per scappare Dedalo costruì con delle penne due paia d'ali e le attaccò ai loro corpi con la cera. Durante il volo Icaro si avvicinò troppo al sole ed il calore fuse la cera, facendolo cadere in mare, mentre Dedalo si rifugiò in Sicilia.

La mitologia greca mi ha sempre incuriosito, ma non ho mai approfondito l'argomento come si deve, diciamo che quello che so lo avrò imparato quando da piccola guardavo il cartone animato "Pollon", te lo ricordi?!
Pensandoci bene però, di certo il volo di Icaro non era di buono auspicio per il nostro pilotos! Ce la farà il nostro eroe, con l'aiuto degli abitanti di Creta, a coronare il sogno di volare? Non vorrei rovinare il finale in caso ti capiti mai di leggerlo, ma mi sai che avrai già capito, ed io curiosa come sono ho trovato il sito dello scrittore dove c'è anche un link al video del suo primo ( e mi sa unico!) volo: www.rorymaclean.com

Oltre al mito, Creta è anche piena di testimonianze delle culture che l'hanno dominata durante gli anni. Per anni è stata sotto il dominio di Romani, Veneziani e Ottomani, che hanno sicuramente lasciato il segno sia nell'architettura che nella cucina e nella lingua. Devo dire che tutt'oggi questi elementi convivono in armonia, nonostante i tumulti del passato.

Il porto veneziano di Rethymnon
il porto di Iraklion
Parentesi culturale a parte, la vacanza è stata sicuramente piena di relax, ho fatto scorta di sole, ( che qui a Manchester come sai manca spesso!), mare e soprattutto gelati, di solito pranzavo con un cornetto :-)
E chissà quale sarà la nostra prossima destinazione di viaggio?! Nell'attesa ti mando un salutone e un abbraccio forte!

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