Saturday, 10 December 2011

La Rosa del Farmacista / The Apothecary Rose and the city of York!

Tatina cara! Che emozione deve essere stata passare il tuo compleanno in un famoso ristorante. Sono piccoli lussi che a volte ci possiamo anche permettere, e proprio perchè ce li concediamo raramente hanno ancora più valore per noi! Sono sicura che non dimenticherai facilmente questo compleanno.
Io invece ancora una volta sono finita a  ricordare il nostro weekend insieme. Manco  a farlo apposta, mi sono trovata fra le mani un romanzo ambientato nell'incantevole cittadina di York: un bel giallo medievale, di quelli che coinvolgono il lettore fin dalla prima pagina, e  il fatto di poter visualizzare i luoghi di cui si parla è stato per me ancora più entusiasmante! E' stato come tuffarmi dentro al racconto, essere parte integrante dei personaggi che si susseguivano, come se fossi stata il braccio destro di Owen Archer, l'ex capo degli arcieri, mandato in missione dall'Arcivescovo per indagare su due morti avvenute nella stessa abbazia di St Mary's nel giro di pochi mesi in circostanze poco chiare.

Mi sono ritrovata a camminare in mezzo alle stradine del centro, insieme a Lucie Wilton, la moglie del farmacista, che lo sostituisce mentre lui giace a letto colpito da una strana malattia che lo divora da quando, quella notte, il pellegrino senza nome morì all'Abbazia. E ho seguito con sospetto quel tale Potter Digby, cercando di capire quali fossero le sue reali intenzioni, se stesse agendo in buona o cattiva fede. Ho attraversato i fiumi Ouse e Foss più e più volte, cercando prove e indizi, in un crescendo di rivelazioni sempre più scottanti...

E tutto questo mentre, tornata al presente, ripercorrevo con te, Stu e Laura le vie piene di gente, decorazioni natalizie, mercatini stravaganti, col vento freddo che ci spingeva a entrare nei negozi di tanto in tanto per riscaldarci mani e viso, a cercare un ristorante dove rinfocillarci con il tipico Sunday Roast, a fiondarci esausti a fine pomeriggio da Starbucks per gustarci un bel latte caldo e un muffin al limone!
A volte è come se le due realtà si fondessero, e mentre riguardo le foto scattate in quella soleggiata domenica, mi pare di scorgere fra la folla la simpatca Bess, mentre con aria furtiva si dirige alla locanda che gestisce insieme al marito Tom, dopo essere stata a trovare la sua migliore amica Lucie.
MAGICA: ecco come definirei York, con la sua splendida e immensa cattedrale, le stradine strette ricche di negozi e pubs, le case ancora in stile medievale, specie nel bellissimo quartiere  di Shuffle. Ha un'aria misteriosa e affascinante, e...sai che ti dico? Quando ci siamo stati insieme è stata la prima, volta, ma sicuramente non l'ultima!

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Dear Tatina!! How cute should have been your birthday dinner in a famous restaurant! I understand you perfectly, it would be the same for me, and I'm sure you won't forget that day so easyly. It's been a luxury dinner for you two, and this is what makes it more exciting and faboulous: you can enjoy more something you cannot afford everyday, can't you?
Talking about me, once again I fell into my memories about our super weekend. I didn't mean it, but I started reading this book -The Apotecary Rose- which is set... in York!! Oh yes, a really interesting medieval thriller, that involves the reader since the first page, and for me it was even more special: I really could imagine the places where the carachters acted. It was like dipping into the tale, being part of the main carachters. I felt like I was Owen Archer's man Friday, following this ex archer chief investigating about two murders, on behalf of the Archbishop. I visited with him St. Mary's Abbey, the crime scene. I walked through the "gates" (that's how they call the streets) with Lucie Wilton, the apotecary's wife, who's replacing him while he's ill in bed, since that day when the pilgrim-with-no-name was killed. And I followed Potter Digby too, trying to understand his real purposes: good or evil. I crossed Ouse and Foss rivers many times, looking for evidence and clues, finding more and more burning details...

And this happend while, back to present times, I was walking with you, Stu, and Laura through the narrow gates, glancing at shops, Christmas stands and decorations, looking for some warm shop which could repair us from the chilly wind, finding nice pubs where enjoy our Sunday Roast, and ending our tiring day in a Starbucks, drinking hot latte and savouring lemon muffins!
Sometimes it was like the two worlds were mixing up, and while looking at the pictures we took that day, I can almost see nice Bess, walking to her guest house, after meeting her best friend, Lucie.

CHARMING: this is the right definition for York, with its magnificent Cathedral, its small streets, full of shops and pubs, the nice medieval houses, the striking Shuffle quarter. It's got a misterious and fascinating atmosphere and... you know what? When we went there together, it was my first time... but not the least!







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