Monday, 13 February 2012

Happy Birthday Ste!!

Tatina cara, ricordi che giorno è oggi?
Per molti è il giorno che precede San Valentino, quello in cui si corre a comprare i regali, a telefonare al ristorante preferito, a incartare le sorprese o addirittura -per chi può spendere- a fare le valigie per trascorrere una notte romantica fuori città.
Per altri, come dicevano alla radio qualche giorno fa, è il giorno da dedicare all'amante, quello in cui, dovendo stare con il marito, la moglie, il fidanzato/o "ufficiale" il giorno successivo, si festeggia di nascosto con l'altro o l'altra... triste, eh? Eppure esiste anche questo. Ma noi non siamo qui per giudicare!
Siamo qui perchè, 33 anni fa, in un piccolo paesino in provincia di Teramo chiamato Colonnella, è nata una persona a noi cara, un amico speciale, un compagno di università stupendo: Stefano!

Colonnella (TE)
Eh, sì, per noi il 13 febbraio non è il giorno degli amanti, ma il giorno dell'amico, il nostro amico che da quasi nove anni è in giro per il mondo, insegnando lingue, imparandone di nuove, studiando altre culture e fancendo un'esperienza di vita indimenticabile!
Lui, il viaggiatore per eccellenza, che ci regala le sue perle di saggezza, che ama correre ed ha insegnato anche a me come farlo, che è vegetariano non per stupide idee sulla salute, ma perchè ama e rispetta gli animali e la natura; lui che quando arriva febbraio aggiorna il suo status su Facebook: "Il mese più bello dell'anno".
Ti ricordi quando, senza parlare dell'esperienza Erasmus a Portsmouth, è partito, dopo la laurea, per la Nuova Zelanda, per sei mesi di stage nell'Ambasciata a Wellington?

New Zealand landscape


E poi, una pausa e qualche domanda più tardi, se n'è andato un anno in Russia, a Mosca, dove ha potuto perfezionare la lingua che già aveva studiato all'università di Bologna.

Ste in Moscow...

Poi la sorpresa quando ci disse che andava in Cina, sempre ad insegnare, e tutte le foto e i racconti curiosi che ci mandava... La cosa che più mi piace di Ste è come cerchi con tutte le sue forze di CAPIRE, studiando la lingua (cinese incluso), la cultura, immedesimandosi e diventando lui stesso un cittadino di quel paese. Ricordo i primi mesi, quando mi raccontava le curiosità che vedeva: i vecchietti che al parco sbattevano forte la schiena contro gli alberi contando ad alta voce, quelli che meditavano, i cani scuoiati appesi fuori dalle macellerie, le biciclette inverosimilmente cariche come camion dei traslochi...


Ste in China
Come ho guardato con curiosità e un pizzico di invidia tutte quelle foto: i viaggi, le escursioni, i paesaggi mozzafiato. Per non parlare dell'incontro più importante della sua vita, quello con Alexandra, inizialmente collega e amica, presto diventata qualcosa di più, seguendolo anche durante l'incarico successivo, in Messico.
Ste in Mexico


Anche a Città del Messico, dove attualmente si trova per insegnare in una scuola privata, è riuscito ad "entrare" nel cuore del paese, ha visitato antiche rovine, templi, città e spiagge, sempre in compagnia della sua amata Ale, e, dato che c'era ha aggiunto lo spagnolo alle lingue conosciute!
E' parecchio che non lo vediamo, vero Tata? E in tutte le reunion che abbiamo fatto negli ultimi tempi ci è sempre mancato. Così... perchè non fargli un augurio in pubblico?
Un augurio per un compleanno meraviglioso, da festeggiare in una terra meravigliosa, in mezzo agli amici: virtualmente ci saremo anche noi, Ste, stanne certo!

E quando vorrai raccontarci le tue avventure, beh, noi siamo qui "a blog aperto", felici di condividere le tue esperienze e i tuoi viaggi!
Un abbraccio grande dalle tue blogger preferite!

Ste and Ale

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Dear Tatina, do you remember what day is it today? For many people it's just the day before Valentine's Day: when they buy the last gifts, they arrange a special dinner, or -if they can afford it- pack their luggage for a special night in a special place.
In other cases -I've heard it on the radio- someone dedicates this day to his/her lover: since the day after has to be spent with the "ufficial" love. It's sad, isn't it? But we're not here to judge.
We're here because 33 years ago, in a small town called Colonnella (TE), a special friend was born: Stefano, our unique university mate!
the 13th of february is not our lover's day, but our friend's day, who's travelling all aorund the world since nine years ago, teaching and learning languages, studying other cultures and making an unforgettable experience!
He, the perfect traveller, has given us pearls of wisdom, has tought me how to run properly, is vegetarian -not for stupid reasons- just because he loves animals and nature; and when February comes he usually updates his status on Facebook: "This is the best month of the year" :-)
Do you remember when, after the Erasmus experience in portsmouth, he left to New Zealand? He worked for 6 months at the italian Embassy in Wellington...
A break and some applies later, he left again to Russia, Moscow, where he could practice and improve russian, the language he had studied at university in Bologna.


Ste in Moscow...
And what a surprise when he told us he was going to China, to teach languages, and all the pictures and the curious tales he was sending us... The thing I love the most is how Ste makes any effort to UNDERSTAND, by studying the local language (including Chinese), the culture, getting into it and becoming himself a citizen of that country. I remember the first months, when he used to tell me all the oddities he saw around: old people that in the park were hitting hardly their backs against the trees counting out loud, those who were meditating, skinned dogs hung up out of the butchers', bikes unbelievably loaded up as removal trucks...
I used to look all the pictures with curiosity and a pinch of envy: all the travels, the trips, the breathtaking landscapes...
And the best meeting of his life: Alexandra. At first a colleague and a friend and then something more, she followed him to Mexico, on his next working charge.
Also in Mexico City, where he's currently working as a teacher in a private school, he managed to "enter" into the population's heart, he visited temples and ruins, cities and beaches, always followed by his beloved Ale and, since he had the occasion, he learnt spanish, too!
We haven't seen him for so long, have we, Tata? Every re-union we had with our university friends we really missed him. So... why don't wishing him a happy birthday here in our blog?
A super fantastic happy birthday, in a super fantastic country, among his friends: because -even if virtually- we'll be there, too! 


And when Stefano finds some time to tell us about his adventures and travels, we'll be here -of course!- to listen and share with our readers!
A huge hug by your favourite bloggers!
Ila and Cri





Ste and Ale at my wedding!









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